Fluorochinoloni
Vulvodinia
Xagena Mappa
Xagena Newsletter

Fausto Coppi la chiamava la bomba



Il doping nello sport. Alcuni atleti assumono un farmaco impiegato nel trattamento dei tumori: RSR-13

Coppi la chiamava la bomba. Erano altri tempi e la velata ammissione dei corridori di assumere sostanze in grado di migliorare la performance fisica non ebbero conseguenze disciplinari. Anche la morte del ciclista Simpson, che era imbottito di amfetamine, nel 1967 nel corso del Tour de France provocò solo cordoglio, ma nessuna misura fossero atta a contrastare questo comportamento illecito fu presa.

Il doping nasce come esigenza dell’atleta , spinto da interesse economico o di prestigio, a modificare con sostanze chimiche o altre procedure, la propria performance fisica.

Per aumentare il potenziale aerobico si ricorre ad aumentare la capacità di ossigenazione dei tessuti. Questo può essere realizzato mediante la somministrazione prima della gara di Epo ( Eritropoietina ) o di auto-trasfusioni. E’ emerso recentemente che alcuni atleti farebbero uso di un farmaco , l’ RSR-13. Questo farmaco agisce aumentando l’ossigenazione dei tessuti e trova impiego sperimentale in associazione alla radioterapia, nel glioblastoma multiforme e nelle metastasi cerebrali del carcinoma del polmone non a piccole cellule.

Per aumentare la forza muscolare si assumono proteine, creatina ed ormoni anabolizzanti ( Nandrolone, Testosterone, Stanazolo, Mesterelone ).

Per non far emergere la fatica vengono usati farmaci antalgici, analettici cardio.-respiratori , stimolanti del sistema nervoso centrale.

Negli sport dove la performace è legata alla massa muscolare trova anche impiego l’ormone della crescita. I alcuni atleti l’ormone della crescita viene associato al fattore di crescita insulino-simile. IGF-1. L’associazione infatti permette di abbassare le dosi di entrambe le sostanze e di ridurne gli effetti indesiderati.

L’Eritropoietina , un farmaco impiegato in clinica per combattere l’anemia, può causare , se somministrato in modo illecito, un’abnorme crescita degli organi. E possono insorgere anche tumori dopo somministrazioni continuate dell’ormone della crescita.


Xagena2001


Indietro